11.7.08

Gravità

Dopo Fisica1, comprai una pala e cominciai a scavare nel giardino un fosso.
Non ricordo quanti anni contai fino a che il mio ombelico coincidesse col centro di massa del pianeta.

Nel vano tentativo d'implodere, deluso, sputai addosso alle congetture.
E risalii in superficie e niente fu più come prima, tranne la questione della gravità e la gravità della questione.

- Femmina.
- Maschio... dimmi.
- Potrei schematizzare tutto il corpo tuo come un'unico punto e sai dov'è la fregatura?
- Dove?
- Che non sarebbe mai il tuo punto G.

2 commenti:

giannuzzo ha detto...

lETTERA A REPUBBLICA MAI PUBBLICATA

Gentile Augias, resto sconcertato da come, sempre più i mass media vogliono farsi interpreti degli umori delle persone, penso invece che riportino i propri, non il sentire comune.

Due fatti: Piazza Navona e gli arresti in Abruzzo.

Premetto che non sono girotondino ne giustizialista.

A chi hanno fatto male i vari Guzzanti, Grillo, Travaglio e Di Pietro?

A chi fa male affondare a piene mani il sistema sanitario?

A me nessuno delle due notizie mi ha sconcertato, certo è che se la politica è anche quello che è successo in Abruzzo, le piazze saranno piene sempre più.

Ma intanto il paese arretra inesorabilmente: ingegneri costretti a fare i postini, ricercatori che abbandonano per fare la vendemmia, per guadagnare qualcosa, case e affitti improponibili per noi giovani.

Non mi interessano le risposte dei giullari Grillo e Guzzanti, certo le loro affermazioni ci strappano un sorriso amaro, quelle delle politica neppure questo!

Diavoletto_Taz ha detto...

Su REPUBBLICA si ospitano solo articoli DEMOCRATICI e MODERATI.

Tu non sei né l'uno né l'altro.
Perciò privo e nudo di ogni virtù.
Accidioso.