6.8.08

PorTa(Z)lettere


La signora incarognita del 67 urlava con la bava alla bocca. Roteava le braccia in aria ed aveva chiamato da due giorni il direttore delle poste per lamentarsi.

Intavolò un processo davanti al casellario anonimo all'ombra delle scale. Si costituì parte civile e mi accusò di suonare campanelli senza sufficiente scrupolo e senza spirito si speranzosa attesa.
Nonostante lei fosse stata in casa tutto il giorno io non le avevo bussato
- Le lascio il mio numero. La prossima volta che sarà sola tutto il giorno mi chiama.

La signora incarognita del 67 urlava con la bava alla bocca. Roteava le braccia.
Perché la vita ci aveva fottuti.
Tutti e due.

1 commento:

Lucia Cirillo ha detto...

Il postino suona una volta...e per sempre ;)