3.9.08

il cardiochirurgo

Ora che sono grande, se fossi un ragazzo, sceglierei di fare il cardiochirurgo per mettere, fino alla mia morte, le mani sul cuore di tutti.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

e che te ne fai? il cuore è un organo involontario e il suo battito cambia ritmo solo per influenza del cervello: lì dentro c'è tutto quello che è solitamente attribuito a questo muscolo. Dovevi scegliere di fare lo psicologo, lo psichiatra o qualcosa del genere (per poi scoprire che non c'è piacere in un simile controllo).....
sai che il cervello sente il dolore di tutto il corpo tranne il suo?

Diavoletto_Taz ha detto...

Non è la sete di controllo.
La sete di un cambiamento sotto il fusto. Nella radice ideale.

Lucia Cirillo ha detto...

Anche io ho sempre pensato che solo "potando" si può sperare di rigenerare...ammesso che nuovi germogli assecondino il cambiamento.
Ciao TaZ ;-)

Un ragazzo del Sud ha detto...

Il cuore così detto e inteso, è l'unica cosa che ci salva dall' essere mostruosamente animali umani.